
#AIANTA #VisitUSAItaly
Secondo il #censimento dell’agricoltura del 2017, gli Stati Uniti ospitano circa 80.000 produttori agricoli di #nativi americani o nativi dell’Alaska.
Sebbene quel numero rappresenti solo il 2,3 percento dei 3,4 milioni di produttori del paese, la superficie agricola di proprietà dei nativi costituisce oltre il 6 percento del totale dei terreni agricoli degli Stati Uniti – 59 milioni di acri per l’esattezza.
Inoltre, il numero di fattorie e produttori nativi è in crescita e superano di gran lunga la crescita di tutte le fattorie americane. Nel 2017, il censimento ha rivelato che il numero di fattorie gestite da nativi americani è cresciuto del 7 percento rispetto al censimento precedente, più del doppio della crescita di tutte le fattorie americane (3 percento).
In totale, gli agricoltori nativi hanno generato 3,5 miliardi di dollari in vendite di agricoltura, un numero che riflette meno dell’1 percento di tutte le vendite di agricoltura negli Stati Uniti.
Con oltre l’80% degli agricoltori nativi che vivono nella loro fattoria o ranch e / o riportando l’agricoltura / l’allevamento come la loro occupazione principale, un numero crescente di produttori sta cercando di aumentare le proprie entrate diversificando le loro offerte di prodotti.
Inserisci l’agriturismo, che può fornire ulteriori flussi di entrate per gli agricoltori e gli allevatori statunitensi.
Al suo centro, l’agriturismo può essere definito come l’intersezione tra turismo e agricoltura. Ma le offerte possono variare ampiamente. Alcuni produttori iniziano in piccolo, incorporando le operazioni “Scegli il tuo prodotto” e / o i mercati degli agricoltori in loco, mentre altri creano prodotti più robusti, come un’operazione di bed and breakfast in loco o persino festival annuali come il Big Apple Fest gestito da la nazione di Oneida.
Sebbene l’agriturismo sia responsabile solo di una piccola parte delle entrate agricole – le fattorie e le fattorie americane hanno generato circa 950 milioni di dollari di entrate nell’agriturismo nel 2017 – quel numero sta crescendo drammaticamente. In effetti, queste entrate sono più che triplicate dal 2002.
Nei prossimi mesi, AIANTA presenterà articoli, case study e webinar che aiuteranno le tribù, in particolare quelle con offerte di fattorie e ranch, a sviluppare e aumentare le loro entrate in agriturismo.
Se disponi di un prodotto agrituristico che desideri includere nel sito Web di consumo di AIANTA, NativeAmerica.travel, contatta Gail Chehak (gchehak@aianta.org) o Monica Poling (mpoling@aianta.org) presso AIANTA per un esame.
Leggi qui altri case study sull’agriturismo dei nativi americani.
Più censimento dei risultati dell’agricoltura
In tutto il paese, le entrate dell’agriturismo sono più alte nelle o nelle zone “hot spot”.
I visitatori hanno maggiori probabilità di visitare regioni vinicole conosciute o fattorie agrituristiche vicino a strade panoramiche del paese.
I “punti caldi” dell’agriturismo adiacenti ai centri urbani costieri sono dominati da piccole fattorie.
L’agriturismo Dude ranch è predominante nella regione di Intermountain West vicino a servizi naturali, come i parchi nazionali.
I punti caldi dell’agriturismo si trovano nel Texas occidentale, trainati principalmente dalla ricreazione della caccia.
Essere situati vicino a strutture naturali o in prossimità di altre attività all’aperto ha avuto un impatto statisticamente significativo sull’attività economica dell’agriturismo.
Alcuni tipi di produzione agricola e zootecnica, in particolare uva, frutta e frutta a guscio e allevamenti specializzati, hanno avuto un impatto statisticamente significativo e positivo sulle entrate dell’agriturismo. Questi tipi di fattorie comportano molteplici opportunità di interazione umana e coinvolgimento dei visitatori, che attraggono più visitatori.
Più dati demografici dell’agriturismo:
Le donne operatrici avevano maggiori probabilità di partecipare all’agriturismo, in particolare nelle grandi aziende agricole.
Gli operatori più anziani avevano leggermente più probabilità di adottare l’agriturismo rispetto agli agricoltori più giovani.
Il marketing diretto al consumatore (come i mercati degli agricoltori) e le vendite alimentari dirette al dettaglio (come la vendita ai ristoranti) forniscono marketing gratuito per le aziende agrituristiche attraverso il passaparola.
Le fattorie e gli allevamenti con bovini e cavalli avevano una maggiore probabilità di attuare l’agriturismo. I cavalli, in particolare, sono associati ad aziende agrituristiche di maggior valore, come i tizi ranch (ranch specializzati in attività turistiche, tra cui campeggio ed equitazione)