Arte e gastronomia: la proposta di Perù ad ARCO
Dal 27 febbraio al 3 marzo il Perù sarà ospite di ARCOmadrid, la più famosa e prestigiosa fiera d’arte spagnola: presso il centro espositivo Iferna, il Perù allestirà la ‘Peru Lovers Gastro Lounge’, il primo spazio dedicato alla gastronomia mai visto ad ARCOmadrid, innalzando la cucina peruviana a una vera e propria arte. Realizzata in collaborazione con l’agenzia di viaggi online Atrápalo, la ‘Peru Lovers Gastro Lounge’ sarà uno spazio dedicato alla promozione della destinazione e insieme teatro di numerose degustazioni che faranno immergere i visitatori nei veri sapori e profumi della cucina peruviana e non solo. Accanto al cibo, infatti, grande importanza avranno anche i distillati peruviani, primo tra tutti il pisco, bevanda alcolica a base di uva [continua a leggere]
‘Perú, il gusto è nostro’: presentato il libro dedicato alla gastronomia peruviana
Pur avendo alla base prodotti che hanno una tradizione di oltre 3.000 anni, la gastronomia del Perùguarda al futuro con un solo obiettivo: adattarsi ai gusti, agli interessi e alle esigenze del consumatore. Il libro ‘Perù, il gusto è nostro’, presentato nella recente edizione di Madrid Fusión, accompagna il lettore in un viaggio attraverso la storia millenaria della cucina peruviana, una tradizione in cui il sapere è stato trasferito di generazione in generazione, arricchendosi gradualmente di sapori tipici di altre parti del mondo. Attraverso le pagine del libro è possibile apprendere questa lenta ma constante evoluzione della gastronomia peruviana, che si rivolge al futuro con sguardo promettente [continua a leggere]
‘Pisco, lo Spirit del Perú’: presentata la nuova immagine dello spirit peruviano che si fa spazio nel mondo dei cocktail
L’evoluzione di ‘Pisco, lo spirit del Perù’ è certamente da considerare come un ulteriore passo avanti nella proposta che il Perù ha iniziato a portare avanti anni fa con l’obiettivo di valorizzare il suo contributo alla gastronomia mondiale. La nuova linea grafica di pisco sottolinea quelli che sono i suoi cinque componenti fondamentali e che rendono questo distillato un prodotto unico: la biodiversità, che riconduce alla varietà dei paesaggi peruviani; la qualità, frutto dell’estrema cura che caratterizza ogni passaggio della produzione del distillato; la storia, perché il pisco è una bevanda che ha più di 400 anni; la cultura, perché il suo consumo è radicato nella tradizione peruviana e nelle abitudini di consumo; la versatilità, perché in quanto distillato di frutta e non un cereale, le combinazioni di sentori e sapori che il pisco offre all’interno dei cocktail sono praticamente infinite. [continua a leggere]
Il Perù verso il riconoscimento della sua gastronomia come Patrimonio Immateriale dell’Umanità dell’UNESCO
La gastronomia peruviana si fa strada verso il riconoscimento mondiale di Patrimonio Immateriale dell’Umanità dell’UNESCO. A spiegarlo, Néstor Popolizio, Ministro degli Affari Esteri del Paese sudamericano, che prevede l’arrivo del riconoscimento nel 2021, bicentenario dell’indipendenza del Perù. Come lo definisce lo stesso UNESCO, il Patrimonio Culturale Immateriale è tradizionale, contemporaneo e vivente allo stesso tempo, oltre che inclusivo, rappresentativo e basato sulla comunità [continua a leggere]