Se è vero che in inverno a La Thuile gli amanti degli sportsulla neve hanno a disposizione una delle più complete ski area delle Alpi italiane unitamente alla possibilità di sciare anche oltre il confine francese sulle piste di La Rosière, è anche vero che gli amanti del brivido hanno di che sbizzarrirsi.Forte di una posizione geografica e di un contesto naturalistico che la caratterizza come il lato Wild del Monte Bianco, La Thuile è quanto di meglio si possa desiderare se ci si vuole cimentare in sfide ad alto tasso energetico, in avventure tutte da vivere ad alta quota, per fare il pieno di energie ed emozioni.Ecco quindi la montagna che trasforma, quella potente ed esplosiva, lontana da tutti e dalla frenesia della quotidianità, ma anche la montagna che con cui è possibile interagire, capace di trasmettere forza ma anche quiete e armonia.C’è solo l’imbarazzo della scelta. E per un’avventura active, non resta che scegliere lo sport estremo che più fa per voi o provali tutti per vivere il lato wild del Monte Bianco a tutta adrenalina. Sci alpinismo nella cornice del lato wild del Monte BiancoLo sci alpinismo è uno sport da avventurieri perché permette di attraversare con gli sci percorsi innevati e quasi esclusivamente esterni ad impianti sciistici e piste. Se si ha una discreta o buona preparazione atletica, la conquista di una cima, la totale immersione nella natura più incontaminata e il paesaggio circostante che trasmette la sua potente bellezzasono solo alcune delle emozioni che si potranno provare in una delle tante escursioni di sci alpinismo a La Thuile. Per praticare questo sport in totale sicurezza, fate sempre affidamento ad una guida alpina professionista.Da Pont Serrand (1.609m) a Combe Varin (2.620m), vi aspetta una gita di 4 ore non impegnativa ma estremamente rigenerante, mente dal Colle del Piccolo San Bernardo a La Thuile, un percorso di tredici chilometri con alcuni tratti di falsopiano e spettacolari scorci sul Monte Bianco e l’Aiguille de Trélatête, Più impegnativo il tratto che da La Joux (1.494 m) arriva a Mont Valaisan (2.891 m), punto che offre un panorama a 360° sulle montagne francesi e sulle più alte cime delle Alpi, per poi ridiscendere in mezzo ai boschi.E, naturalmente, il nuovissimo percorso senza frontiere per gli appassionati di scialpinismo. Undici chilometri di tracciato che permettono di esplorare pendii e altopiani dell’Espace San Bernardo passando da un’altitudine variabile tra i 1.460 e i 2.574 metri. Indimenticabili gli scorci sul Monte Bianco innevato, sui ghiacci perenni del Rutor e sulla più dolce distesa del Piccolo San Bernardo, con il suo ricco portato di storia umana segnata nei secoli dal passaggio di mercanti, pellegrini ed eserciti. Il percorso è dotato di segnaletica per la sicurezza e la serenità degli sciatori, e di una app web che consente la geolocalizzazione (www.espacesanbernardo.eu) e la scoperta dei punti di maggiore interesse.(L’iniziativa è sostenuta dal programma europeo Interreg ALCOTRA Italia-Francia con la partecipazione dei Comuni di La Thuile (coordinatore), Séez, Montvalezan, della Communauté de Communes de Haute- Tarentaise (CCHT) e del GEIE La Thuile La Rosière Sud Mont-Blanc). Il freeride è libertà puraPer vivere il lato più wild della montagna d’inverno e provare quella sensazione di libertà unica, che solo chi ama il freeride può cogliere, non resta che seguire il richiamo della naturae lanciarsi nella neve fresca, alla ricerca del ‘powder’ e dell’energia che qui è più viva e potente che mai. Vi aspettano luoghi incredibili, percorsi non battuti e fuoripista. Ricordate però che è necessario avere un alto livello tecnico, ma anche grande rispetto per la montagna e il suo ecosistema; per questo è sempre consigliabile farsi accompagnare da una guida alpina ed essere dotato di attrezzature adeguate. |