
Apertura il 2 febbraio
E per San Valentino un menù sfizioso e raffinato
Dopo la pausa invernale, oggi giovedì 2 febbraio si rianimano le cucine di
Radici, il ristorante in vigna sulle colline di Costigliole d’Asti, guidato dal giovane chef
torinese Marco Massaia. Parte del Relais Le Marne e dell’azienda agricola Mura Mura, di
proprietà di Guido Martinetti e Federico Grom,Radici propone quotidianamente una cucina
elegante,precisae profonda, capace di esaltare le materie povere del territorio piemontese
con la creazione di piatti sinceri e dinamici, alla costante ricerca di stile e coerenza.
Circondato da vigneti e alberi da frutto,immerso nella bellezza della natura e avvolto dal
silenzio, Radici è il luogo per eccellenza dove cibo e natura si uniscono in armonia.
Un ristorante appartato e intimo dove rinnovare le proprie promesse d’amore.
Infatti,in occasione della notte più romantica dell’anno, martedì 14 febbraio Radici sarà
aperto straordinariamente e proporrà, oltre alla consueta carta, un menù speciale,
studiato dallo chef Marco Massaia

Benvenuto dalla cucina
Ostrica alla brace, beurre Blanc e olio all’alloro
Champagne “L’Originel”
S.A.
Simon Rion
Mitili in escabeche, porri di Cervere fondenti
Timorasso Derthona “Sterpi”
2019
Walter Massa
Ravioles di zucca, guancia e crudo di baccalà, carpaccio di zucca violino
Rosè “L’Antidoto”
2021
Valfieri
Petto d’anatra, composta di rosa canina e radicchio
Langhe Nebbiolo “Mercuzio”
2019
Mura Mura
Torta basca alla robiola di Roccaverano, gel di mela al moscato Ofelia
Moscato Passito “Ofelia”
2019
Mura Mura
Pane a pasta madre, grissini all’olio stirati a mano, burro di malga montato
Prezzo Menù 85€, abbinamento vini 35€
Il Menù di Radici evoca il legame tra cibo e natura. La proposta gastronomica, dinamica e in
costante mutamento, esalta la filiera produttiva, valorizza la stagionalità dei prodotti, gli
aromi e i sapori del territorio.
Una cucina vera, materica, equilibrata, netta.
Sarà un’esperienza unica per riscoprire le radici dei propri sentimenti: un viaggio sensoriale
attraverso le tradizioni culinarie del territorio piemontese, dove perdersi in ricordi ed
emozioni.